lunedì 12 ottobre 2015

Autunno e Plummy lips



Con l'arrivo dell'autunno arrivano tanti bei colori. Melanzana, prugna, marroni sono tonalità avvolgenti  tipicamente autunnali che stanno bene a tutte.

I rossetti prugna, tema di questo post, non sono facilissimi da portare.

 Un semplice rossetto prugna non è facile da indossare  senza essere bilanciato dal make up giusto.
Se  indossiamo uno smokey melanzana , optiamo per delle labbra neutre, mentre se scegliamo di indossare il glamour di un rossetto color prugna è bene che il make up degli occhi sia minimal.


Ecco due esempi di smokey intenso e labbra neutre




Labbra intense e occhi neutri




Quando indossiamo un rossetto prugna è importante che sia a lunga tenuta(per evitare sbavature e che sparisca dopo il primo boccone a cena) , che la base viso sia perfetta e che la quantità di blusher sia adeguata, proprio perchè il rossetto prugna tende a impallidire il viso e ad evidenziare macchie e imperfezioni.



Tra le tante marche in commercio, il mio preferito resta il n.260 Always Plum di Maybelline , che ha un colore modulabile e dura anche tanto.


Fatemi sapere quali sono i vostri rossetti  color prugna preferiti!
A presto,
BM




venerdì 2 ottobre 2015

Review Mascara CIGLIA SENSAZIONALI Maybelline New York

Ciao ragazze!
Oggi vi parlo del  super mascara CIGLIA SENSAZIONALI di Maybelline New York., mentre proprio in questi giorni è uscito anche in versione Intense Black.





Questo mascara ha ricevuto tantissime recensioni abbastanza positive, forse solo a me non è piaciuto poi così tanto! :D
Il prezzo è di circa 12 euro.




Sul sito Maybelline.it promette :



L’esclusivo applicatore “MOLTIPLICA-CIGLIA” grazie alle 6 diverse tipologie di setole, moltiplica le ciglia e le apre a ventaglio.
Volumizzate, come moltiplicate: foltissime!

Ciglia effetto ventaglio, sensazionali!

 Di seguito vi elenco le mie impressioni:
-il formulazione è si leggera, ma molto difficile da rimuovere  ( anche non essendo waterproof).
-non è molto stratificabile e mi inizia a fare i grumi dopo la seconda passata.
-mi rende le ciglie troppo dure e portarlo per diverse ore mi stanca davvero gli occhi.
-non mi volumizza un granchè, però è abbastanza allungante.
-l'effetto ventaglio , su di me, è minimo.

Non penso che lo ricomprerò, proprio perchè mi aspettavo molto di più da questo prodotto ( soprattutto da questo applicatore speciale) .

Fatemi saper se l'avete provato!

A presto, 
BM


lunedì 14 settembre 2015

Labello? NO Grazie!

Ciao ragazze,

oggi vi parlo del "mitico" labello. 


Il primo burrocacao di tutte noi, soprattutto di quando eravamo piccole. E' stato il primo burrocacao in commercio in Italia e tutti lo usavano per idratare e proteggere le labbra screpolate.
Ne abbiamo acquistati di tutti i tipi: classico, alla ciliegia, lucido, alla rosa, al miele...

Poi la grande scoperta. Il labello è composto principalmente da PARAFFINA, un derivato del petrolio.


Purtroppo la paraffina liquida è largamente utilizzata nei prodotti di bellezza. Applicata sulla cute, forma un film lipidico che può provocare l'occlusione dei pori conseguente azione comedogenica ( punti neri, brufoli)  , soprattutto su pelli con predisposizione acneica.

Il punto è che il labello, come tutti i prodotti a base di paraffina e siliconi, non idrata e non nutre le nostre labbra. Al contrario, dopo l'applicazione, le labbra sono più secche di prima. La sensazione di idratazione è semplicemente "momentanea", infatti si sente l'esigenza di riapplicarlo continuamente.  Non tralasciamo nemmeno il fatto che comunque il burrocacao è un cosmetico a rischio ingestione involontaria, quindi evitiamo di "ingerire " petrolio!


Oggi ci sono tantissimi prodotti bio e naturali veramente idratanti e nutrienti per le labbra. Mi sono trovata molto bene con il burrocacao di benecos e anche con quello di Martina Gebhardt, che sto ancora usando.




A presto,

BM

mercoledì 2 settembre 2015

Wycon Dusty Cushion Review!

Bentrovate ragazze!

Sono mancata per troppe settimane, chiedo venia!


Siamo già a settembre , l'estate volge al termine e con l'autunno arrivano nuovi prodotti e soprattutto nuovi colori.


Durante queste settimane ho fatto acquisti interessanti, come il tanto atteso Dusty Cushion di Wycon.
Il prezzo è di circa 7 euro . Ho preso i numeri 04 e 05.



 Questi ombretti al momento della stesura sono cremosi, poi una volta fissati diventano come una polvere, hanno un finish metallico. Sono molto facili da sfumare e sono molto pigmentati.


 Il colore n.04 ( melanzana) è molto meno pigmentato rispetto agli altri, è un vero peccato.
Mi sono piaciuti subito tantissimo , i colori sono davvero molto belli ( dai più sgargianti ai neutri). L'unico neo è la durata e la tenuta. Li ho provati in tutti i modi, con il primer e senza primer, per vedere la differenza  ma purtroppo dopo un paio d'ore vanno nelle pieghette .

Mi dispiace tantissimo perchè i colori sono molto belli e il prodotto è davvero molto facile da lavorare ( preferisco applicarli con le dita).
Proprio per la tenuta non proprio ottimale , preferisco utilizzarli quando esco per un paio d'ore o poco più.


Fatemi sapere cosa ne pensate!
A presto ,
BM

mercoledì 8 luglio 2015

Semi di Anguria: Come Utilizzarli e Quanto Fanno Bene

E’ tempo di angurie, rosse, succose, dolci e… piene di semini neri!




Sappiamo tutti quanto sia buona l’anguria ma oggi vogliamo soffermarci su quei piccoli semini neri che normalmente scartiamo quando mangiamo il frutto, forse non tutti sanno che sono ricchi di proprietà benefiche e che in Asia e Medio Oriente li tostano e li mangiano normalmente tutto l’anno, addirittura in Egitto è uno degli snack salati preferiti.

I semi di anguria possono essere anche usati per fare oli, minestre e tè, e proprio per il loro alto contenuto di acidi grassi essenziali, proteine e sali minerali sono un ottimo contributo per la salute, aiutano ad abbassare il colesterolo e a regolare la pressione arteriosa.
Sono inoltre ricchi di ferro, zinco e magnesio che aiutano a metabolizzare i carboidrati e gli zuccheri nel sangue e a ridurre l’azione dei radicali liberi.

Le vitamine del gruppo B contenute in essi, come la niacina, l’acido folico, la tiamina, la riboflavina, la vitamina B6 e l’acido pantotenico ( B5) aiutano il funzionamento del sistema nervoso, dell’apparato digerente e della salute della pelle.
Hanno anche proprietà diuretiche, stimolano il sistema renale ad eliminare l’eccesso di liquidi del corpo, e proprietà lassative grazie al loro alto contenuto di fibre che stimolano la motilità intestinale.
Coi semi di anguria si possono fare diverse cose, vanno lavati e asciugati e poi fatti essiccare all’aria, in questo modo potete usarli per creare nuove piantinel’anno prossimo oppure potete realizzare delle collane o dei braccialetti!
I semi sono facili da forare anche solo con un ago, e possono essere usate al posto delle perline per realizzare bijou davvero interessanti.
Come con i noccioli di ciliegia, i semi di lino o il sale caldo, è possibile utilizzarli per creare dei cuscinetti termici caldi o freddi da applicare per alleviare i dolori alla cervicale, contusioni, ematomi…
Se invece volete mangiarli, vi consiglio di provarli tostati, lavateli, fateli asciugare bene e poi disponeteli su di una teglia con della carta da forno, un filo d’olio d’oliva e del sale… 10-15 minuti a 180°C e sono pronti da rosicchiare. Attenzione a non esagerare a mangiarli con la buccia, potrebbero creare “intoppi” intestinali, sarebbe meglio sbucciarli.
Se vi piacciono le spezie potete frullare i semi di anguria con peperoncino, aglio e sale, una volta ottenuto un composto omogeneo lasciate essiccare tutto al sole… è perfetto per insaporire qualsiasi cosa!
La ricetta originale dice di utilizzare semi e peperoncini tostati, macinarli fino ad ottenere una polvere fine e poi aggiungere l’aglio e completare la macinatura. Aggiungere il sale e lasciare essiccare bene sopra una teglia.
Per ottenere una bevanda dissetante e ricca di tutte le sostanze benefiche dell’anguria potete far bollire due litri d’acqua e versarli  in 4 cucchiai di semi macinati; lasciare in infusione per 10-15 minuti e servirla dopo averla filtrata.

semi di anguria possono essere usati anche per insaporire il pane, i crackers, i biscotti, i muffing o il muesli, basterà tostarli ed utilizzarli come si utilizzano i semi di zucca o di girasole.
Potete anche farne un ottimo olio, conosciuto anche con il nome di olio di melone Kalahari, il suo nome deriva dal deserto africano, dove l’olio è molto apprezzato per la sua azione nutriente. Per ottenerlo bisogna essiccare i semi e spremerli a freddo in ciotole di legno, il suo colore è giallognolo e il profumo ricorda l’olio di noci.
Quest’olio è un toccasana per tutti i tipi di pelle e grazie alla grande concentrazione di acidi grassi è ottimo per purificare la pelle dagli eccessi di sebo. E’ ottimo anche per lenire la cute dei bambini e per mantenere l’elasticità della pelle, aiutandola anche in caso di infiammazioni e irritazioni.

Una volta ottenuto l’olio di semi di anguria, va conservato in recipienti di vetro scuro e lontano dalle fonti di luce.
Ora che sapere come utilizzarli al meglio non buttateli via quando mangiate l’anguria, ma conservateli gelosamente… e se per caso avete un topino, un criceto o uno scoiattolo provate a dargliene un po’, ne sono golosissimi!


Fonte http://www.eticamente.net/43288/semi-di-anguria-come-utilizzarli-e-quanto-fanno-bene.html


domenica 5 luglio 2015

Recensione L'Oreal La Palette Nude Rosè

Ciao ragazze!

Oggi vi parlo della nuova Palette Nude Rosè de L'Oréal.


Presa un paio di mesi fa ( circa 20 euro) ,  ho avuto modo di testarla bene.




Il packaging è molto minimal e compatto, infatti trovo questa palette molto comoda da portare in borsa, e ha un buono specchio.
Questa palettina è davvero molto versatile: è composta da 10 ombretti.
I colori sono molto belli,troviamo dei toni freddi dal rosa al grigio, dal malva al viola. Questi colori enfatizzano molto gli occhi castani tendenti al verde.
Il finish dei 10 ombretti varia dall'opaco allo shimmer.
Il primo ombretto ( il più chiaro, color champagne) può essere utilizzato anche come highlighter .

I toni medi sono tanti e abbiamo davvero molte possibili combinazioni ( dalle più semplici alle più elaborate). Il pennello devo dirvi che è carino, non come i soliti pennelli che troviamo  dentro le palette, è a doppia punta ( una in setole naturali e una a spugnetta).

La qualità degli ombretti è molto buona, infatti sono abbastanza pigmentati , hanno un'ottima durata e sono facilmente sfumabili.

Questa palette mi ha soddisfatto parecchio per la qualità e per i colori che contiene.

Fatemi sapere se l'avete provata!

Vi lascio questo tutorial della Make Up Artist LISA ELDRIDGE che realizza due look diversi con questa palette.



A presto,
BM

venerdì 3 luglio 2015

Hennè Nero, l'Indigo per dei capelli setosi e sani

Ciao ragazze, 
oggi vi parlo dell'Hennè nero: l'Indigo.




L’Indigo (Indigofera Tintoria) è una pianta tintoria che viene utilizzata da secoli per tingere i capelli o le stoffe di nero e viene solitamente chiamata anche hennè , proprio perché utilizzata per tingere i capelli.
L’Indigo , al contrario dell’Hennè rosso ( Lawsonia Inermis) , rilascia la molecola colorante in fase alcalina, quindi non occorre fare ossidare la polvere e attendere prima dell’applicazione, ma si può praparare la pappetta al momento e usarla subito.

E’ importante preparare l’Indigo ( lo stesso vale per l’hennè rosso) in una ciotola di plastica e non utilizzare utensili di metallo.

L’Indigo deve essere mescolato con acqua o tè nero a una temperatura di massimo 50 °C proprio perché l’acqua eccessivamente calda o bollente inibisce la colorazione, allo stesso modo non bisogna utilizzare alcun elemento acido per lo stesso motivo. Un consiglio datomi da una ragazza maghrebina è di utilizzare l’acqua in cui vengono bollite le bucce di melenzana, così facendo il colore  dei capelli avrà una sfumatura nero blu.




Potete aggiungere un cucchiaino di sale nell’impasto, per avere un colore che dura più  a lungo.
L’applicazione deve avvenire sui capelli asciutti e puliti. Il tempo di posa può variare da mezz’ora a 3 ore, a seconda della sfumatura che si desidera . 
E’ importantissimo , al risciacquo, lavare i capelli semplicemente con acqua e non fare lo shampoo perché l’Indigo continua a colorare nella 48 ore successive al risciacquo.

Come l’hennè rosso, l’Indigo macchia e per questo vi consiglio di utilizzare degli asciugamani vecchi o che utilizzare solo per tingere i capelli. In caso di macchie per terra o nel lavandino, vi consiglio di pulire per terra subito con uno straccio umido e il lavandino con un po’ di spray alla candeggina ( mi raccomando utilizzate i guanti).

L’indigo e la Lawsonia Inermis, se puri al 100% , possono essere utilizzati tranquillamente anche in gravidanza.



La consistenza dell’Indigo è un po’ più molliccia rispetto a quella della Lawsonia Inermis ( Hennè rosso), quindi l’applicazione è decisamente più difficile.

I benefici dell’Indigo sono gli stesso dell’Hennè Rosso, i capelli diventano più lucidi e forti e viene riequilibrata la produzione di sebo.

L'Indigo NON copre i capelli bianchi, quindi se volete coprirli prima dovete utilizzare  l'hennè rosso e poi l'indigo, come vi ho spiegato nel mio post precedente.


Io per adesso utilizzo l’Hennè Rosso, però non escludo la possibilità di passare all’Indigo.


A presto,
BM


martedì 30 giugno 2015

Auto-massaggio viso e collo per un aspetto Sano e Fresco.

Ciao ragazze!

Tutte conosciamo l'importanza che massaggi rivestono nella cura della persona, spesso però ci concentriamo solo su alcune zone nel corpo , come glutei e gambe, trascurando la cura del viso. Tantissime donne arrivate ai 40-50 anni ricorrono alla chirurgia estetica e alle iniezioni per levigare e tonificare il viso.



Il massaggio facciale, abbinato a creme  e lozioni giuste, è un ottimo metodo per curare l'aspetto e la salute di viso e collo.

Ecco qui la "Facial Massage Routine" della famosa Make Up Artist delle star  LISA ELDRIDGE.



A presto,
BM

domenica 28 giugno 2015

La bellezza non ha etnia. Atlas of Beauty, il giro del mondo della fotografa Mihaela Noroc



La bellezza non ha etnia. Atlas of Beauty, il giro del mondo della fotografa Mihaela Noroc


Ciao Ragazze!
Oggi ho voluto condividere con voi queste splendide foto. Mihaela Noroc, fotografa rumena, aveva in testa un unico obiettivo: rintracciare la bellezza, immortalarla nella sua autenticità e nelle diverse forme in cui si presenta, custodirla per sempre in uno scatto.Così ha deciso che il soggetto più esplicativo del concetto di bellezza non poteva che essere la donna. E così dalla foresta amazzonica al Tibet, da New York ai più grandi templi buddisti del Myanmar, da Oxford ai sobborghi di Sydney, dalle favelas brasiliane alle moschee iraniane. Ovunque un volto così bello, sincero, immerso nella propria cultura e tradizione da dover essere conservato in uno scatto.

Australia

Brasile

Cile

Cina

Colombia

Colombia

Cuba

Ecuador

Etiopia

Foresta Amazzonica

Indonesia

Indonesia

Iran

Iran

Latvia

Mar Baltico

 Myanmar

New York USA

New York USA

Nuova Zelanda

Perù

Romania

San Francisco USA


Regno Unito

Georgia

Mihaela Noroc, la fotografa